Home » Chi Siamo

Chi Siamo

 

U2360GRADI. IT nasce ufficialmente il 28 febbraio 2011, all’inizio come semplice Pagina su Facebook, per poi andare online e iniziare la pubblicazione di articoli dall’aprile, sempre, del 2011. Ideatore del progetto è Luka, blogger per gioco ed arredatore nella vita tutti i giorni, amante della musica, in particolare quella degli U2 dalla giovane età di 10 anni.

In principio U2360GRADI.IT voleva essere un semplice sito amatoriale ma, ben presto, il progetto iniziò ad interessare e a richiamare altre persone, che si sono aggregate nel tempo, dando vita ad un vero e proprio Staff, composto da Luka, Jacopo, Nicolò ed Angela, facendo diventare U2360GRADI.IT un sito di riferimento sugli U2.

Nel 2015 U2360GRADI.IT ha iniziato un percorso nuovo, unendosi ad alcuni siti e pagine italiane sotto l’hashtag #U2ieTourItaliaNews, divenuto poi nel 2016 #U2NewsIT; lo Staff si è arricchito, nel frattempo, di Angelo e Daniela.

Con una lettera aperta Luka, il fondatore di U2360GRADI.IT, annunciava il 28 febbraio 2017 (a 6 anni esatti dalla nascita della nostra pagina) il passaggio di consegne ad AngeloDaniela e Jacopo, che diventava formale ed effettivo nel mese di luglio 2017. Si concludeva un’epoca, grandiosa per U2360GRADI.IT; se ne è aperta un’altra, che ci auguriamo straordinaria.

Ad oggi lo Staff di U2360GRADI.IT è formato da Angelo, ClaudiaDaniela, Jacopo, James, Nicolò. U2360GRADI.IT è parte integrante del team #U2NewsIT, e ha ottimi rapporti, e collaborazioni, con pagine e siti stranieri dedicati agli U2, riscuotendo un sempre più concreto apprezzamento del duro lavoro quotidiano che svolgiamo nel nome della nostra passione per Bono, The Edge, Adam Clayton e Larry Mullen.

U2360GRADI.IT non è affiliato in nessun modo con gli U2, né con il management degli U2, né con le case discografiche legate agli U2, né con nessun organo ed ente riconducibile agli U2, ai loro membri e famiglie. U2360GRADI.IT è un sito di privata gestione, senza scopo di lucro, composto da fan e rivolto ai fan, dedicato agli U2, e a tutto quello che riguarda la band irlandese. Non abbiamo un “guadagno economico”, nè chiediamo ai nostri fan alcun sostegno in danaro, nè direttamente, nè indirettamente.

U2360GRADI.IT non ha privilegi, e non ne è minimamente alla ricerca; non abbiamo stanze segrete, il nostro lavoro è trasparente ed alla luce del sole. Operiamo secondo i principi di #U2NewsIT, nel pieno rispetto delle fonti e dei crediti, per tutte le notizie, le foto, i post, i video ecc. che pubblichiamo quotidinianamente. Con le dovute autorizzazioni ove richieste, ottenute. Cerchiamo di approfondire tutti gli argomenti prima di pubblicare qualsiasi aggiornamento, proprio perchè riteniamo che, nonostante non siamo giornalisti o critici, ma solamente dei semplici fan, gli U2 e tutto ciò che ruota intorno a loro, meritino una adeguata informazione.

U2360GRADI.IT rispetta tutte le opinioni altrui, a patto che siano espresse in toni cordiali e civili, senza offese, nel pieno rispetto di una convivenza armoniosa. Ognuno è benvenuto nel lasciare commenti sotto i nostri post ed articoli. Nessun contenuto di U2360GRADI.IT può essere usato senza autorizzazioni e permessi di U2360GRADI.IT. In nessun caso i contenuti di U2360GRADI.IT possono essere utilizzati per scopi commerciali, politici, religiosi, sociali ecc. U2360GRADI.IT si riserva di agire per vie legali in caso di violazioni del presente regolamento, e in caso di comportamenti non conformi alle norme e agli usi civili. Eventuali autorizzazioni, permessi e segnalazioni possono essere richiesti a u2360gradi.it@gmail.com.

U2360GRADI.IT è inoltre presente su Facebook  Twitter e Instagram, dove potrete trovare tutti i nostri aggiornamenti quotidiani sugli U2, ed inviarci commenti e messaggi in privato.

 

Angelo D’Arezzo  (Twitter: Noodles@Noodles105): “Gli U2 sono la colonna sonora della mia vita da quando ero ragazzino. Per questo ringrazio gli U2 per avermi regalato una vita in assoluto più bella. Mi ritengo fortunato e privilegiato ad essere fan degli U2. Nella vita di tutti i giorni sono un marito felice perchè innamorato di una donna unica, e lavoro dalla mattina alla sera per sopravvivere. Amo viaggiare, soprattutto per gli U2”.

Claudia Assanti (Twitter: Claudia Assanti @ClaudiaAssanti):“Laureata in Lingue ma con una profonda passione per la musica e la comunicazione, non mi sono mai definita una “fan” di un artista o di un gruppo, ma amante di ciò che semplicemente mi emoziona. Mi sono ritrovata coinvolta in questo progetto per amicizia e per crescita umana e professionale, con il desiderio di approfondire un mondo, quello degli U2, che per un pò avevo abbandonato ma senza una motivazione precisa. La Musica non è mai di chi la produce, ma di chi la rende propria attraverso le emozioni che poi esterna a chi gli è vicino. Un passaparola di energia e amore che spero di portare avanti anche attraverso questo progetto, che mi auguro mi porterà lontano”.

Daniela Mattei  (Twitter: dani mattei @daniDpVox): “Nata nel 1985, in provincia di Roma, Olevano Romano, collina verde dal borgo bellissimo; quella sera gli U2 si esibivano con il The Unforgettable Fire Tour in Germania, ho respirato aria buona fin dal primo vagito!
Cresciuta a pane e Queen; a 6 anni il primo ascolto degli U2, l’amore a 11 anni, con un dvd prestato e mai più restituito.
Nei momenti bui (ne ho avuti abbastanza) con la loro musica e parole non mi sono mai sentita sola; il mio sogno, che realizzerò prima o poi, è dare un abbraccio a Bono e dirgli semplicemente ‘Grazie per tutto!’.
Nei miei concerti, tutti in transenna, ho vissuto le emozioni fra le più belle della mia vita.
Babysitter di professione, diploma di liceo scientifico, sposata con un uomo buono e coraggioso che mi sopporta, amo leggere, viaggiare, scattare foto e adoro l’Irlanda e i gatti, ne ho 2.
Ho ancora molti sogni nel cassetto, ma sono cocciuta, quando mi impunto riesco in tutto!”.

Jacopo D’Ipolito (Twitter: Jacopo D’Ipolito @JakDip): “Nato nel 1990, quando Edge aveva ancora qualche capello; suono la batteria grazie a Larry Mullen Jr. che mi ha trasmesso l’amore per questo strumento. Ma diciamolo… la suono anche perché le ragazze adorano i batteristi. Oltre alla passione per gli U2, che mi accompagnano sempre da vent’anni ormai, amo tutta la musica in quasi tutti i suoi generi. Mi piace parlarne e scriverne. Amo la Storia e James Bond. Su quest’ultimo scrivo anche dei racconti. Nella vita di tutti i giorni studio a l’Università ‘La Sapienza’ di Roma. Amo anche i gatti. Mi piace cucinare e bere vini e distillati.
Fare lunghe passeggiate a orari improbabili in cittá o al mare è una delle abitudini migliori che ho preso negli anni”

James Vignotto (Twitter: @James86964626):“Sono James e sono l’ultimo membro entrato a far parte di U2360; questa per me è una grande occasione per poter parlare della mia infinita passione per i “ragazzi” di Dublino che è cominciata quasi per sbaglio quando ero già abbastanza grande a 15 anni con l’uscita di Songs Of Innocence. Da lì è cominciato un amore che mi ha portato a rivedere completamente i miei gusti musicali e il mio modo di suonare la chitarra, da quel momento ho trovato una seconda famiglia che mi accompagna e mi sostiene quotidianamente.”

Nicolò Rampin (Twitter: Nicolò Rampin @89rampa): “Fin da ragazzino gli U2 sono la mia più grande passione, per poi diventare nei momenti più difficili, una ragione di vita, spinta e forza per uscire dai periodi più faticosi che la vita ci pone davanti nel nostrocammino. Ricordo ancora quando all’inizio dell’adolescenza, avrò avuto 11 /12 anni circa, un mio compagno di banco tirò fuori dallo zaino un cd con la foto in bianco e nero di un bambino come copertina, ‘War’ si intitolava, voleva farmelo ascoltare a tutti i costi, io rifiutai più e più volte, non avevo nessuna intenzione di ascoltarlo, non mi piacevano gli U2 anche se non li conoscevo e non ne avevo mai sentito parlare ma avevo
deciso, testardo come sono, che no, non volevo sentirli!.
Fino a che un bel giorno, il mio amico venuto a casa mia per studiare, prese di nuovo quel cd e contro la mia volontà lo inserì nello stereo. ‘Sunday Bloody Sunday’ fu la prima canzone dell’album e la prima che ascoltai in vita mia, tutto sommato non era male ma non mi trasmetteva nulla. Mi regalò una copia del cd e me la lasciò con l’obbligo di ascoltarlo.
Dopo vari ascolti, mi accorgevo sempre più che quelle note e quelle parole mi entravano prima nella testa e poi nel cuore e rimanevano lì; ‘Sunday Bloody Sunday’, ‘Seconds’, ‘New Year’s Day’ …fino ad arrivare a “40”.
Da quel momento non ho più potuto far a meno di passare un solo giorno senza ascoltare una loro canzone”.

 

 

 

 

 

UA-23020968-1