Bono ha fatto un’apparizione a sorpresa ieri sera a RTE in Irlanda durante il 50° anniversario per il ”The Late Late Show”, e ha fatto alcune osservazioni interessanti sui progressi del nuovo album degli U2. Host Ryan Tubridy ha cominciato chiedendo a Bono quello che la band è riuscita a realizzare fino ad oggi.

”Stiamo cercando la perfetta canzone pop. The Edge è nella negazione del suo genio. Io (Bono) sono un pò troppo sicuro di me. Larry sospetta di entrambi e Adam si diverte a guardare entrambe le cose. Sono incredibili. Sanno davvero quello che vogliono,  anche se, dirò che come band non c’è senso del diritto. Siamo consapevoli del fatto che gli U2 debbano fare qualcosa di molto speciale per avere una ragione di esistere in questo momento, ed è quello che stiamo facendo. Siamo a posto con i testi, conosciamo il processo, stiamo attraversando la parte piu’ difficile, quella del sound, ma gli U2 sono una band composta da uomini straordinari, e sanno davvero quello che vogliono.

Non ci sarà un’album degli U2 a meno che non ci sia qualcosa di veramente speciale. Dobbimo solo trovare quel qualcosa di speciale. Dobbiamo scavare un pozzo profondo e vedere cosa si può tirare fuori. Abbiamo molte canzoni e ci sono alcune cose grandi in ballo. Vorrei dire che abbiamo avuto le migliori tre settimane in studio dal lontano 1979 in quanto, come nel 1979, tre settimane è tutto ciò che dovrebbe bastare per una band… “.

Più avanti nell’intervista, Bono dice che gli U2 hanno realizzato una grande canzone, perché la band avrebbe smesso (finalmente) di litigare.

 

 

FONTE|U2tour.de

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