TIME: “I nuovi U2”
Il TIME ha realizzato un articolo sulla band irlandese e sui loro piani, che verrà pubblicata il prossimo 29 Settembre.
Molte, moltissime persone, amano gli U2. Ma la decisione di collaborare con Apple per fornire il nuovo album a tutti gli iscritti a iTunes, senza il loro consenso, ha sollevato molte questioni sulla privacy e sullo spazio occupato dall’album scaricato senza nessun permesso dell’utente.
Bono, The Edge, Adam e Larry, credono così fortemente che gli artisti dovrebbero essere compensati per il loro lavoro, che hanno creato un progetto segreto con Apple per tentare di fare ciò che questo accada, da quando la musica è diventa di libero accesso dappertutto a causa della pirateria e da siti come YouTube. Bono spera in una nuova condivisione della musica digitale così da renderla irresistibile e per fare in modo di tentare gli utenti a comprare l’album intero od una singola traccia. Questo progetto non deve aiutare solo gli U2, anzi darebbe una grossa mano a tutti gli artisti nell’industria che non potrebbero guadagnare soldi, come fanno gli U2, attraverso gli spettacoli vivo.
Il TIME ha trascorso del tempo con gli U2 in studio, a Londra e Malibu, durante le prove e ha accompagnato la band per il lancio con Apple. Nei giorni che seguirono il lancio, i membri della band hanno mantenuto una parvenza di allegria e avevano molte ragioni per sentirsi bene. Controverso come era, il lancio di “Songs of Innocence” ha catapultato, i precedenti lavori della band nelle classifiche di iTunes nuovamente. Ad oggi, Apple ha dichiarato che ben 38 milioni di persone hanno avuto accesso alle canzoni, attraverso il download dell’album o lo streaming dello stesso. Per ogni tweet neagitvo, gli U2 ottenevano commenti positivi dai fan felici o da nuovi ascoltatori. La band è giustamente fiera del suo ultimo lavoro, ma il metodo di pubblicazione non è passato inosservato.
Gli U2 avrebbero dovuto aspettarsi qualche critica per questo lavoro, il loro 13° album. Per prima cosa, le canzoni sono state misurate con quelle di album passati, “Achtung Baby” compreso. Straordinario capolavoro del 1991, che vinse successivamente le molte critiche che respingevano la band come cantastorie da stadio.
The Edge, Adam e Larry non sempre sono stati entusiasti delle attività extra-musicali di Bono, ma sono stati sempre pienamente solidali con lui. Forse la cosa più sorprendente del quartetto, e che lunghe e franche conversazioni hanno servito molte sorprese, su tutto, dai loro atteggiamenti al denaro alle loro credenze religiose, ed hanno creato nella band un forte legame.
Jimmy Iovine, produttore e amico degli U2, ha osservato: “Non vedresti Mick e Keith fare questo”. Jagger e Richards, in armonia sul palco, ma uno contro l’altro fuori dallo stage, diversamente da Bono e The Edge. I quattro irlandesi, compagni di scuola, si sostengono uno con l’altro, raggiungono il massimo inseme.
La loro ambizione brucia tanto quanto continua a brillare. C’è più musica sulla strada, non solo la versione acustica di Songs of Innocence e le bonus tracks, ma soprattutto un intero nuovo album e un nuovo tour. In più c’è il loro piano, non irrilevante, di salvare l’industria musicale, la notizia che, senza dubbio, attirerà moltissimi artisti dalla loro parte.
Fonte | time.com
Segnalazione Elisa A.
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