La musica nella mia vita
Gli U2 sono la mia vita; la parte emozionale, quella che parte dal cuore e mi fa sentire viva. C’è uno slogan pubblicitario che ascolto spesso alla radio e che dice più o meno così: “Una canzone, un ricordo, un’emozione..”..non ci ho mai dato molto peso..come spesso capita, ascolto le pubblicità senza soffermarmi su ciò che vogliono trasmettere..in effetti una canzone è un ricordo perché ha suscitato un emozione. Tante delle canzoni degli U2 mi hanno fatto emozionare tantissimo; la mia passione per loro è nata da adolescente, forse nel periodo migliore, quando si crede che ciò che conta nella vita siano i sentimenti, quei sani valori che provengono da genitori che hai sempre voluto emulare per il loro amore, la loro dedizione alla famiglia. Ma allo stesso tempo, cercando la tua strada, ti imbatti in una band che racchiude in quattro personaggi tutto ciò che vorresti essere e credi che, ascoltandoli e seguendoli, un pò possa assomigliare a loro. Le canzoni sanno comunicare ed arrivare a chiunque, non fa differenza di razza, di estrazione sociale o qualunque pregiudizio che l’uomo è capace di creare. La musica come punto di forza, di relax, di gioia, di conforto, di ritrovo, di fratellanza, di riflessione..le canzoni riempiono i miei spazi vuoti e trasformano in meglio quelli che sono pieni di cose sbagliate..le canzoni cambiano il tempo; lo accorciano come quando si è in compagnia di una persona che vorresti stesse con te per sempre. La musica per dire “ti amo”, per dire “sono qui, ti sono vicino”..per esprimere ciò che altrimenti rimarrebbe fermo tra i denti per mille motivi, forse anche per un pò d’orgoglio. Gli U2 sanno trasmettere emozioni forti, sono un punto di ritrovo e di incoontro tra persone che non si conoscono, ma nel nome di una band attraversano il mondo per una sola, unica, indimenticabile sera. Ascoltare le loro canzoni apre la mente, rende creativi ed appassionati; sono convinta che essere fan degli U2 voglia dire essere persone diverse, “speciali”, capaci di vedere oltre il proprio naso ed avere quella sensibilità pura e semplice che le esperienze della vita non possono trasformare in qualcos’altro.
Capita di sentirsi speciali quando nella quotidianità basta ascoltare la voce di Bono alla radio per cambiare il verso della giornata, perché non c’è ostacolo o barriera che la musica non sia in grado di abbattere. Gli U2 sono la mia partw buona, delicata, da proteggere e custodire per tutta la vita.
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