Di rumors negli ultimi tempi ce ne sono stati anche troppi. U2 in crisi, U2 sul punto di sciogliersi, Bono che dichiara un giorno si e l’altro anche che non sa più se la band potrà avere un ruolo rilevante nel palcoscenico internazionale, e via dicendo. Dopo la secca smentia di una presunta crisi (mai esistita peraltro) tra i membri della band, nelle settimane scorse si era cominciato a rivedere un pò di movimento ad Hanover Quay, il quartier generale degli U2 a Dublino, dove tra l’altro sono stati scritti alcuni tra gli album più importanti della carriera U2ica.

I membri della band erano stati visti in prossimità degli studi di registrazione e ciò, unito alle dichiarazioni evasive del chitarrista The Edge che ha affermato: ” Abbiamo il 50% di possibilità che sentirete parlare di noi nel 2012, ma anche un 50% di possibilità che non ne sentirete parlare” aveva dato adito ai soliti rumors che vedevano la band già al lavoro su un nuovo progetto.

Purtroppo così non è, e la smentita arriva proprio dal manager storico del quartetto Dublinese, Paul McGuinness, che nei giorni scorsi, interrogato da una fan ha risposto che gli U2 in questo momento non solo non sono in studio, ma non vi torneranno prima del 2012.

Sembra dunque avvalorarsi l’ipotesi che voleva che Bono si prendesse un pò di tempo per “sparie con una chitarra acustica e passare un pò di tempo con i suoi figli” anche se di fatto, l’ultimo avvistamento risale a non più di 2 giorni fa ad una cerimonia per Anton Corbijn (storico fotografo della band) alla quale ha partecipato con il cantante dei Coldplay, Chris Martin, eseguendo una suggestiva versione orchestrale di “One”.

Per attendere novità sulle prossime mosse degli U2 dovremo, a quanto pare, attendere i primi mesi del 2012 quando forse potremo sapere qualcosa in più sul prossimo progetto sul quale al momento c’è il massimo riserbo. Ancora una volta gli U2 sono chiamati a dimostrare (più che al mondo a se stessi) che sono ancora rilevanti. Il prossimo album di fatto sarà di vitale importanza perchè segnerà o il definitivo ripiegarsi della band in una posizione di prestigioso decadimento, o un grandioso ritorno storico come i molti a cui ci hanno abituato negli ultimi decenni. Per gli U2 è giunto di nuovo il momento di sognare ad alto volume.

Fonte | Paid2write.org

Tags: 2012, nuovo album, U2