ORIGINI DI UNA FEDE: perché scegliamo gli U2
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=qumfrmsGzvY[/youtube]
Mi sono chiesta tante volte perchè gli U2 mi abbiano conquistata al punto da preferirli ad altre band, ad un patrimonio musicale davvero molto ampio ed altrettanto ricco di brani e cantanti che hanno segnato laoria di interi decenni.Le risposte sono state molteplici, dalle più banali: “perchè Bono è davvero cool ed ha una voce capace di farmi fare qualunque cosa se solo mi sussurrasse una frase nell’orecchio”a quelle più profonde, che hanno radici negli ideali in cui ho sempre creduto: “perchè gli U2 denunciano problemi sociali, perchè cantano di grandi uomini e donne, perchè credono nel valore della famiglia e nell’amore”. Questa mia “fede” credo sia nata con “Sunday Bloody Sunday”, quando, ancora ragazzina, consideravo eroi quei cantanti capaci di denunciare fatti di cronaca terrificanti, di violenza e di morte che segnavano per sempre il decorso di una nazione. Fino ad allora non avevo mai sentito cantare nessuno con tanto coinvolgimento: un giovane Bono mi aveva tolto il fiato per la passione, per la grinta e la determinazione con cui esprimeva il suo dissenso al sacrificio di vite umane.
Da lì è stato un crescendo di ammirazione, di stupore ed anche incredulità nel sentire, tramutati in canzoni, i miei pensieri e i miei stati d’animo. Gli U2 stavano partecipando attivamente alla mia vita ed alla mia crescita quasi più di quanto non facessero i miei genitori; sicuramente riuscivano a capirmi meglio di loro. Forse per questi motivi sento un legame profondo con la band, acui devo l’aver dato speranza ai miei sogni, l’aver cantato in modo appassionato l’amore per un eterno fidanzato, l’aver appggiato campagne sociali in cui credo profondamente ma che non sono in grado di sostenere. Seguendo la mia associazione di idee mi sono chiesta se anche gli altri fan hanno scelto gli U2 per i miei stessi motivi o per altri ancora diversi.Così ho capito che ciascuno di noi ha conosciuto la band in tempi e modi diversi, ma che per tutti la passione è nata da subito, dal primo ascolto, e non è mai più andata persa, forse nel corso degli anni ha subito degli alti e bassi, ma è rimasta in noi. C’è chi ha iniziato ad ascoltarli nel 1987, comprando la cassetta di “The Joshua Tree” sotto la spinta di un cugino che ne era già un grande estimatore; c’è poi chi è rimasto incuriosito dal nome un pò strano, che non sapeva se pronunciare “You Too” oppure “U Due”. Altri, invece, hanno incontrato per la prima volta “War” a soli dodici anni e sono stati catturati dalla potenza cruda dei suoni che uscivano dalle casse, per poi farsi travolgere completamente dai testi delle canzoni. C’è chi non dimentica la copertina del vinile di The Unforgettable Fire” in cui c’era il testo di “A Sort of Homecoming” scritto con quei caratteri strani color oro su sfondo bordeaux, che leggevi bene solo in controluce.
Gli U2 piacciono perchè sanno rapire con la musica e spesso le parole esprimono concetti che sono quelli di ciascuno di noi ma non riusciamo a comunicare allo stesso modo. Spesso mi chiedo perchè ho scelto proprio gli U2 e non un latro gruppo altrettanto famoso; senza esitare la risposta è stata: gli U2 sono amore al primo ascolto.
Tags: Fede U2