U2 The Joshua Tree Tour 2019

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MacPhisto, Bono e le date italiane dello ZooTv Tour

Inserito da on luglio 18 – 09:30 | 3.892 visite

Bono, dopo la Leg Americana dello ZooTv Tour, stava costruendo un nuovo personaggio per suonare sul palco durante gli encore.

Il Mirrorball Man, che chiuse gli spettacoli del 1992, era stato un evangelista televisivo americano, un venditore di auto, un ospite di game-show con un cappello da cowboy che gettava dollari in aria. Non aveva senso utilizzare quel personaggio in Europa. Così Bono, cercando di costruire un equivalente europeo, iniziò a cantare Desire con una voce che suonava come quella di un vecchio intrattenitore britannico della music-hall, o un attore shakespeariano ormai decadente.

Cercando di prendere le distanze dalla loro morale quasi seria dell’ epoca ‘Joshua Tree’, Bono immaginò il diavolo come un rocker glam invecchiato che molto tempo fa ha venduto la sua anima, con un vestito d’oro, il trucco bianco sul volto e le corna; aveva immaginato il diavolo come l’ultima rock star. E lo chiamò MacPhisto.

MacPhisto è Satana così come un incrocio tra Elvis, Sinatra e una stella del Cabaret della Berlino anni ’30. Egli  ha anche qualcosa del Mefistofele di Goethe, simbolo di grande arte, cultura e tentazione.

MacPhisto nei concerti europei degli U2 improvvisava telefonate notturne, spesso ai politici controversi con i quali il pubblico delle varie città era familiare; le telefonate erano un modo molto divertente di sollevare questioni potenzialmente sensibili.

Photo by © Michel Linssen

Photo by © Michel Linssen

Ma chi meglio può spiegare il personaggio di MacPhisto e il senso delle sue telefonate se non gli U2 stessi?

Qui di seguito un estratto del pensiero di Bono su ‘U2 by U2’ :

Per questo personaggio MacPhisto, inventammo una sorta di vecchio diavolo inglese,una popstar già in là con gli anni che regolarmente tornava dai suoi periodi di esibizioni sullo Strip di Las Vegas, e che all’ora del cocktail intratteneva chiunque volesse scoltarlo con storie sui tempi passati, belli e brutti. Aveva un certo pathos. Gavin Friday mi disse: ‘Se vuoi impersonare il diavolo devi avere le corna!’. Gli risposi: ‘Non indosserò le corna. Sarei ridicolo!’ E lui: ‘Ti servono solo le corna giuste. Rosse.’ E le fece fare. Le indossai ed era la cosa più folle mai vista, ma fu d’aiuto, perchè quando ti vesti da diavolo le tue parole diventano immediatamente insidiose, così se dici a qualcuno che ti piace davvero quello che fa, sai che non è un complimento. Telefonavo ai politici fascisti, per esempio all’ufficio di Jean-Marie Le Pen, e li adulavamo dal vivo di fronte a un pubblico di sessanta o settantamila persone. Telefonai ad Alessandra Mussolini, la nipote del dittatore italiano, che si stava dando alla politica, e lasciammo sulla sua segreteria telefonica un messaggio in cui settantamila persone cantavano ‘I just called to say I love you’. Chiamai l’arcivescovo di Canterbury per dirgli che mi piaceva quello che stava facendo e che era fantastico che la Chiesa non sostenesse più nessuna buona causa. Una perfidia davvero squisita! Durante le date italiane, in un momento di performance art , mi sono fatto riprendere mentre camminavo per Piazza San Pietro, in Vaticano. A quel punto MacPhisto aveva sviluppato un’andatura zoppicante,così avevo un bastone da passeggio con cui scacciavo gli uccelli, vestito da diavolo, mentre attraversavo la piazza mormorando sottovoce: ‘Un giorno, tutto questo sarà mio. Oh no,dimenticavo, è già mio.’

 

Photo by © Kevin Davies

Photo by © Kevin Davies

Photo by © Kevin Davies

Photo by © Kevin Davies

Secondo Edge quel personaggio era un ottimo espediente per dire l’opposto di ciò che in realtà intendevano, esprimendo il concetto con facilità e senso dell’umorismo.

 

Ogni città offriva possibilità e opzioni fra cui scegliere, così quando lo ZooTv Tour tornò in Italia ecco cosa accadde…

  • 2 Luglio 1993 Stadio Bentegodi di Verona: MacPhisto dopo Desire e You Make Me Feel So Young telefona ai Clannad e canta loro ‘Happy Birthday’:

MacPhisto: Fuori con le corna, con lo spettacolo. Guardate quello che mi avete fatto. Guardate quello che mi avete fatto. Mi avete reso molto famoso e vi ringrazio. So che vi piace che la vostra pop star sia così eccitante, così ho comprato questi. Vi piacciono?

[lui mostra le sue scarpe dorate con tacco e il pubblico ride]

MacPhisto:Che notte meravigliosa. Tutte le luci, tutti gli effetti speciali. Ma sapete, a volte mi sento abbastanza solitario. E triste. Triste. E penso a casa. Vi dispiacerebbe terribilmente se faccio una telefonata a casa? Ho alcuni amici lì e stanno facendo una festa stasera. Si tratta di una festa di compleanno li chiamiamo e auguriamo loro buon compleanno? Lo fareste per me? Io vivo in un posto chiamato Dublino, in Irlanda, in una casa chiamata Telefís Éireann. Devo fare loro una chiamata ora??”

[compone il numero]

MacPhisto:Sono così tremendamente un bel gruppo di persone – sono un gruppo anche, il loro nome è Clannad. Una sorta di famiglia. E questo è uno spettacolo di famiglia …

Una donna:Dublino…”

[Un uomo: “un piccolo problema con il suono.”]

MacPhisto: “Hello, Mi piacerebbe parlare con la buona gente dei Clannad.Il mio nome è MacPhisto, e ho alcuni amici qui a cui piacerebbe cantarvi Buon compleanno!

Máire Brennan: “Hello! Come va?”

MacPhisto: “Hello Máire, mia vecchia amica.”

Máire: “Hello, Mister Mac– MacPhisto!” [ride]

MacPhisto: “Come stai?”

Máire: “E’ bello vedervi…”

MacPhisto & il pubblico: [cantando]Happy birthday to you… happy birthday to you…Happy birthday dear Clannad, happy birthday to you!”

[inizia UltraViolet]

Máire: “Potresti farci un favore, ehm… MacPhisto?”

MacPhisto: “I love you, Máire.”

Máire: “Oh grazie, grazie!” [ride appena MacPhisto inizia a cantare]

  • 3 Luglio 1993 Stadio Bentegodi di Verona: MacPhisto telefona al Papa ma resta senza risposta perchè il telefono non ha linea e attaccato alla cornetta in attesa continua a cantare I Just Called To Say I Love You (snippet) / Hanging On The Telephone (snippet) / You Make Me Feel So Young (snippet) per poi arrivare a Ultra Violet (Light My Way) :

MacPhisto: Devo avere un problema qui. Devo provare ancora una volta. Aspetta [sta mettendo giù…e ora sta mettendo su.] Ancora una volta??

MacPhisto: [canta] “You make me feel so young…”

[non c’è linea]

MacPhisto: Oh mio.. Tutto quello che stavo per chiedergli, era se avrebbe avuto bisogno di alcune attrezzature dello ZooTV quando avremmo finito il nostro Tour nel mondo, per il suo prossimo. Forse lo chiamerò di nuovo?

Photo by © Kevin Cummins

Photo by © Kevin Cummins

  • 6 Luglio 1993Stadio Flaminio di Roma: MacPhisto chiama di nuovo il Papa, ma per errore chiama Castel Sant’Angelo e non la residenza papale estiva di Castel Gandolfo nella quale si trova realmente il Santo Padre. MacPhisto guida la folla in un canto diOlé, olé olé olé!“, poi osserva che il calcio è come una religione per il popolo di Roma, e si chiede cosa il Santo Padre pensi di ciò. Egli suggerisce di chiamarlo per scoprire quale squadra egli tifi – se la Lazio o la AS Roma?. Egli telefona a Castel Sant’Angelo, “Lui è lì per l’estate, si sa”, e chiede notizie sulla salute del Santo Padre, ma la donna pensa cerchi un biglietto.

“In realtà, ho una molto più gravosa domanda“, MacPhisto rivela: “Ho un mio buon amico, che vorrebbe avere una confessione personalmente dal Santo Padre“.

La signora cerca di spiegare in un inglese vacillante che dovrebbe comporre un altro numero, e ride scusandosi quando non riesce a trovare le parole giuste.

“Voi gente di Roma, siete così gentili”, MacPhisto le dice. Vorrei solo lasciare un messaggio: il mio amico, l’onorevole Andreotti, vorrebbe essere confessato personalmente dal Santo Padre. Lui ha molto da dire .

  • 7 Luglio 1993Stadio Flaminio di Roma: MacPhisto chiama il Primo Ministro italiano Bettino Craxi che affronta un’inchiesta su accuse di corruzione. Alla menzione del suo nome, tutta la folla inizia a cantare “Bettino! Bettino! Vaffanculo!”, MacPhisto è divertito. Quando un uomo presso l‘Hotel Raphaël risponde alla sua chiamata, MacPhisto spiega:

“Vorrei parlare, se possibile, al signor Craxi”.

“E chi sto parlando?” chiede l’uomo.

“Il mio nome è MacPhisto.”

“Da dove?.”

MacPhisto stizzito risponde “Il mio paese di origine non è di vostro interesse, giovane uomo,”

ma l’interlocutore prende tempo fino a quando finalmente lo mette in attesa e in trasferimento di chiamata alla segretaria di Craxi.

“In realtà sto chiamando per dare a Craxi un avvertimento,” MacPhisto lo informa.

C’è un uomo che lo cercail suo nome è ‘Giudice’ Di Pietro. State attenti.”

  • 9 Luglio 1993Stadio San Paolo di Napoli: MacPhisto chiama l’ex Sindaco socialista di Napoli Nello Polese recentemente arrestato insieme ad un certo numero di consiglieri e legislatori percorruzione o connessioni mafiose”.

“Devo fare al Sindaco Polese una telefonata! Credo che sia in prigione, in prigione. Perché non lo chiamiamo? Volete dire ciao al sindaco Polese e dirgli cosa pensate di lui?!”

La folla è d’accordo, MacPhisto divertito compone il numero del Carcere di Poggioreale,

266-666 e questo non è uno scherzo!.

Purtroppo pensano che sia uno scherzo telefonico e riagganciano immediatamente.

Photo via U2Start.com

Photo via U2Start.com

  • 12 Luglio 1993Stadio Delle Alpi di Torino : MacPhisto chiama l’imprenditore e amministratore al vertice della Fiat Gianni Agnelli; in questa serata egli si richiama l’attenzione del pubblico per le Trabant appese sopra il palco, dicendo

Vedete queste auto? Ne avevamo molte di più, ma ora ne abbiamo solo tre. Pensate che se chiamo il signor Agnelli, mi aiuterebbe?

Grandi applausi.

“Credo che il suo soprannome sia Avvocato, mi sembra di ricordare.

MacPhisto telefona all’ufficio Fiat e viene accolto con un silenzio di tomba quando chiede per il signor Agnelli, nonostante ripeti “Hello? Hello con voce sempre più pietosa. Agnelli, Agnelli, Agnelli vaffanculo! cantava la folla allegra, mentre MacPhisto tentava di dire

“Ho solo chiamato per dirti che ti amo …”.

Non c’è ancora nessuna risposta dalla receptionist, e MacPhisto quasi arrabbiato:

“Volevo solo sapere se potevamo avere qualche Fiat Bambinis per il nostro palcoscenico!

  • 17 Luglio 1993Stadio Comunale di Bologna : MacPhisto chiama il tenore Luciano Pavarotti e riceve una gradita risposta;

“Sono una rock’n’roll star,” MacPhisto dice.

“Alcune persone pensano che il rock’n’roll sia iniziato negli Stati Uniti d’America, ma in realtà questo non è vero. Il Rock ‘n’ roll è iniziato nelle strade d’Italia!“.

Il pubblico applaude.

“Pavarotti, lui è una star del rock ‘n’ roll! Devo fare una telefonata a Pavarotti.”

Il grande tenore porta un sorriso sul volto di MacPhisto quando risponde al telefono con voce cantilenante e allegra. Dopo essere stato ricevuto con ‘I Just Called To Say I Love You’, Pavarotti chiede come lo spettacolo stia andando.

“Beh, la gente di Bologna è splendida, questa sera, devo dire!” dice MacPhisto,

e Pavarotti gli dice che sono un grande pubblico 

“perché te lo meriti.

Tornando alle lusinghe, MacPhisto commenta

“Credo che stiate perdendo un sacco di peso, vi snellite per gli anni ’90!“.

Il Maestro ride:

“Non tanto, ma ci proverò.”

MacPhisto gli assicura un

“ti amo come sei”,

e arriva pronta la risposta sincera di Pavarotti

“a voi e tutte le persone che amo lì!”.

Dopo un grande applauso del pubblico MacPhisto chiede se ha una canzone da cantare al telefono.

“No, sfortunatamente no!”

risponde Pavarotti, ma desidera un giorno inirsi insieme a loro per cantare su un palco.

  • 18 Luglio 1993 Stadio Comunale di Bologna: MacPhisto chiama la nipote di Benito Mussolini, Alessandra Mussolini, che sta iniziando anche lei una carriera politica, e le lascia un messaggio sulla segreteria telefonica per complimentarsi con lei per continuare il lavoro del nonno, suo vecchio amico; qui di seguito il video con traduzione inclusa:

 

 

 

Articolo a cura di Daniela @daniDpVox

Fonte  ‘U2 by U2’  e www.canadanne.co.uk

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Foto by © Kevin Davies, © Michel Linssen, © Kevin Cummins, U2Start.com

Foto in evidenza by © Kevin Davies

 

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