RollingStone: Bono sugli attacchi di Parigi “Potevamo esserci io o te ad un concerto”
14 Novembre 2015
“E’ il primo attacco diretto alla musica che abbiamo avuto nella cosiddetta Guerra del Terrore,” dice il cantante degli U2. “E’ veramente terribile. Questa è la nostra gente”.
Gli U2 stavano provando alla AccorHotels Arena di Parigi venerdì sera, poco meno di tre miglia dal concerto al Bataclan dove stavano suonando gli Eagles of Death Metal, quando hanno saputo degli attacchi terroristici alla città.
“La nostra sicurezza ha aperto tutte le porte velocemente e con tutto il nostro staff e la nostra crew siamo riusciti ad uscire in sicurezza,” ha detto Bono al DJ irlandese Dave Fanning in un’intervista alla radio sabato.
“Siamo entrati in hotel dal retro. Ci siamo riuniti assieme a guardare la TV come tutti sconvolti e increduli da ciò che stava succedendo.Eravamo tutti salvi.”
“Non è stata una nostra decisione di rimandare”, ha detto Bono, “E’ stato cancellato, e onestamente capisco e riconosco perfettamente la giusta motivazione.. Sta ora alle autorità Francesi e alla Città decidere quando possiamo tornare per suonare.”
Al momento, la Band sta riflettendo sul terribile massacro.
“I nostri primi pensieri al momento sono per i fans degli Eagles of Death Metal,” ha detto. “Se ci pensi bene, la maggior parte delle vittime della scorsa notte sono stati Fans della Musica. Questo è il primo colpo che viene inferto alla musica in quella che possiamo chiamare la Guerra del Terrore o come cavolo si chiama. E’ sconvolgente. Questa è la nostra gente. Ci potevo essere io ad un concerto, o te ad un concerto. E purtroppo questa situazione è cosi realistica per me e te, è così brutale e così spaventosa che ormai non riesco a togliermi questi pensieri dalla mia testa.”
La città di Parigi è ancora chiusa e in stato di emergenza e non si sa ancora quando i concerti degli U2 saranno rifissati, ma Bono afferma che loro andranno avanti.
“La Musica è molto importante,” ha detto. “Credo che il compito degli U2 sia di suonare e non vedo l’ora di tornare a Parigi per i nostri concerti, e quello che sto provando grazie ai messaggi che stiamo ricevendo dai Fans è che queste persone (i terroristi) non hanno alcun diritto di dirci cosa dobbiamo fare. Non organizzeranno loro le nostre vite.”
“Ciò che sentimmo al Madison Square Garden è stato incredibile e abbiamo sentito la stessa cosa, noi siamo quelli che siamo, nessuno ha il diritto di cambiarci,” ha affermato Bono oggi. “Nessuno ci trasformerà in coloro che odiano e nessuno cambierà il nostro modo di vivere. Quello era il sentimento che si provava al Madison Square Garden e sono sicuro che sarà lo stesso sentimento quando torneremo a suonare a Bercy.“
Gli U2 si apprestano ad andare in Tour in Irlanda per una serie di concerti a Belfast e Dublino che dovevano essere gli ultimi della leg del 2015 dello #U2ieTour, anche se sembra probabile che i concerti di Parigi saranno rifissati dopo l‘ultimo show a Dublino il 28 Novembre.
Fonte | RollingStone
Articolo di Andy Greene
Traduzione a cura di Angelo @Noodles105
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