26/07/2015

Quinto show per gli U2 al Madison Square Garden.

I rumors precedenti allo show riportano che Lady Gaga potrebbe salire sul palco…cosa che poi accade durante Ordinary Love.

La canzone scritta per il film su Nelson Mandel ritorna dopo un’assenza di tre show ed è stata preceduta da Elevation che ritorna anche essa dopo tre show di assenza.

All’inizio dello show si nota anche il ritorno di Gloria dopo due show di assenza.
Per la prima pausa dello show ritorna il video di The Wanderer al posto di The Fly.

Dopo Every breaking wave gli U2 hanno invertito ancora l’ordine delle canzoni in setlist riportandolo a quello della data di Boston del 10 luglio.
Beautiful day torna nel main set e City of blinding lights torna all’inizio degli encores con il discorso introduttivo di Stephen Hawking.
Il set si è chiuso con One che torna dopo uno show di assenza.

27/07/2015

Sesta notte per gli U2 a New York. Con questo show la band raggiunge il record di concerti consecutivi tenuti in questa città nella sua storia dei tour.

Grande sorpresa già con la seconda canzone che è Two hearts beat as one che fu suonata in soundcheck a Chicago il mese scorso e che non veniva suonata dal 27 dicembre 1989, cioè 25 anni e 7 mesi.

Ritorno anche per Desire e Angel of Harlem (entrambe dopo due show di assenza), la seconda di queste due canzoni è stata suonata con Ignacio, un fan cileno a cui poi è stata regalata la chitarra.

Verso la fine del main set gli U2 hanno suonato The troubles (quarta presenza in questo tour) dopo una lunghissima assenza durata diciassette show.
Altri rumor dicono che anche October doveva essere suonata (pare sia apparsa una setlist stampata con October presente prima di Every breaking wave, ndr).

Il concerto si è chiuso con One che però ha dato più problemi del previsto con un paio di false partenze.
Bono è apparso molto scontento di ciò visto anche che in quel momento non riusciva a coinvolgere il pubblico dopo l’attacco sbagliato della canzone. Ha fermato la band facendo poi un nuovo tentativo che poi ha coinvolto tutto il Madison Square Garden, facendo finire il concerto nel modo migliore.

Fonte| u2gigs

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