Stanotte poteva anche essere l’ultima notte a Montreal per l‘iNNOCENCE + eXPERIENCE Tour, ma questo non ha impedito alla band e al pubblico di abbracciarla. Fin dall’inizio [dello show], introdotto da Bono in francese “Plus beau son i jamais entendu” (“Il più bel suono che abbia mai sentito”), la band e il pubblico si sono goduti insieme la serata finale a Montreal. Essendo in città da un pò di tempo, la band ha invitato alcuni amici che hanno incontrato qui al The Noiize Group/MURAL Fest.
Questa sera, Adam ha indossato una maglietta dei Joy Division e c’è stato un accenno, proprio a quest’ultimi, alla fine di “Vertigo” con Bono che ha cantato un frammento di “Transmission”.
Stasera, per il momento Meerkat, Bono fatto salire sul palco Colleen di Amnesty International…”una vera volontaria…Coleen ha detto che il Conspiracy Of Hope Tour è stato il suo primo concerto degli U2…stiamo ancora lavorando per Amnesty International.”
La band ha sorpreso il pubblico con tre brani da “All That You Can’t Leave Behind”: “Stuck In A Moment You Can’t Out Of”, “Elevation” e “Beautiful Day” come ha osservato @KevinS2U.
“40” è stata suonata per la terza volta durante il tour come canzone di chiusura, [ed è stata] dedicata a sei studenti irlandesi che hanno perso la vita a Berkeley il giorno prima [del concerto].
“Inviamo questa canzone, da questo bellissimo posto gioioso, ai cuori che sono affranti dall’altra parte del mondo”.
Durante la canzone, Bono ha preso un riflettore illuminando il pubblico per poi metterlo a terra, nello stage “E”, rivolto verso l’alto, aspettando che Larry finisse [di suonare].
Un saluto a quattro grandi notti a Montreal.
Fonte:
U2.com | Traduzione: Gabriel @gabrielcillepi
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