U2 ai nastri di partenza
Mancano quattordici giorni alla data zero del nuovo tour dei nostri U2: Innocence and Experience Tour.
I lavori e le prove della band procedono a ritmi sostenuti a Vancouver e i ragazzi sembrano essere molto carichi.
In questo articolo del New York Times ci viene dato qualche dettaglio in più su quello che sta accadendo in Canada e su quello che potremo vedere in questo tour.
Mentre i membri della band continuano a parlare del recente Songs of Innocence e del brutto infortunio di Bono (il quale afferma che sta guarendo ma che ci vorranno anche ancora vari mesi per capire quali saranno le reali conseguenze sul suo fisico) veniamo a sapere che il palco sarà molto essenziale – come ci si aspettava – rispetto al gigantesco The Claw del 360° Tour.
La band irlandese poi si servirà delle teconologie audio-video più sofisticate per far immergere al massimo lo spettatore in quello che sarà uno spettacolo molto intimo.
Si parla ancora di uno spazio dedicato ad una orchestra per le sezioni acustiche e le ballad, LED super-tecnologici ovunque e addirittura ben tre stage/piattaforma (ancora non si hanno ovviamente dettagli ufficiali) con uno stage (il centrale) molto più lungo che potrebbe essere addirittura in alcuni casi “circondato” da schermi LED e due stage più piccoli: uno a forma di “I” per Innocence e uno a forma di “e” per Experience.
Anche il sistema audio permetterà inoltre un’esperienza unica garantendo un sound limpido in qualsiasi parte dell’arena.
Per quanto riguarda le canzoni la band ha le idee chiare: sono le canzoni stesse ad indicare la direzione da seguire, gli U2 seguiranno il loro istinto.
Lo show sarà diviso in due parti a quanto pare, con la prima parte seguita da un intervallo ed una seconda parte in cui le canzoni saranno diverse ogni sera.
Due curiosità interessanti riguardano una crew dell’emittente HBO che girerà un documentario su questo tour ed uno “studio di registrazione mobile” con il quale gli U2 stanno dando forma a Songs of Experience.
The Edge dice che da quando hanno finito di lavorare a Songs of Innocence non si sono mai fermati per non perdere l’energia e lo slancio del momento, neanche con l’infortunio di Bono c’è stata una pausa (il cantante stesso mentre era in convalescenza ha scritto e ha lavorato su alcune canzoni nuove).
Con la band al momento è al lavoro il produttore britannico Andy Barlow che vanta collaborazione con Placebo, Elbow e Damien Rice.
Egli è anche il fondatore della band elettronica Lamb.
Tre nuove canzoni potrebbero essere Red flag day, Civilization e Instrument flying con Bono che sembra molto entusiasta della prospettiva di questo lavoro dicendo che per un artista è fondamentale vivere e afferrare il feeling del momento che si vive e la sua risposta alla domanda “Qual è il feeling del momento?”, Bono risponde sicuro “Pop music”.
Auto -citazione volontaria o involontaria direttamente dal 1997? Chissà…
Intanto il tour è alle porte e gli U2 sono all’ennesimo banco di prova della loro carriera e sono pronti a scoprire il valore dei nuovi pezzi dal vivo e magari a riscoprire pezzi dimenticati o poco considerati.
-14 giorni alla data zero Vancouver.
Il popolo degli U2, la grande famiglia, è pronta.
Fonte| nytimes
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