Sono ufficialmente usciti i risultati ufficiali (Top 100 di Twitter dove l’impatto è stato più massiccio) dell’evento mondiale #U2Request e non mancano le sorprese anche se ricordiamo che manca ancora il conteggio dei 1054 post pubblicati su Facebook e le annesse canzoni.

Per prima cosa ancora tanti complimenti a Where the streets have no name (Angelo) per la tenacia e la determinazione con cui ha portato avanti la sua idea per questo evento mondiale che è stato accolto anche dagli U2 stessi in via ufficiale e da molti personaggi vicini a loro.
Tanti complimenti anche a tutti noi, alla grande famiglia dei fans degli U2, la quale ha risposto a questa chiamata in maniera precisa e puntuale e come è suo (nostro) solito con tanto cuore e tanto affetto.

Risultati alla mano (li trovate qui Risultati #u2request) possiamo trarre alcune conclusioni a mio avviso interessanti.

– Analizzando le prime 10-12 posizioni della classifica non possiamo non notare la vittoria schiacciante di Acrobat (3592 tweets) che stacca in maniera plateale tutte le altre canzoni, anche la seconda A sort of homecoming (1289 tweets).
Questo è un risultato che ci aspettavamo tutti.

– Fa piacere vedere come i fans non si siano dimenticati di alcuni pezzi e alcune perle forse perse nel tempo, quali la stessa A sort of homecoming, Exit, So cruel, Lemon, Heartland e Kite.

– Fa piacere vedere Bad sempre venire ricordata dai fans ma il vero colpo di scena ce lo riserva Pop il quale piazza ben 3 canzoni nei primi 12 posti della classica al pari dell’indiscusso Achtung Baby!
Rispettivamente abbiamo per il primo Please (quinto posto), Gone (ottavo posto) e Mofo (dodicesimo posto) mentre Achtung Baby piazza Acrobat al primo posto, So cruel (quarto posto) e Who’s gonna ride your wild horses (settimo posto).

Il segnale che arriva , almeno per me, è molto forte: non bisogna più dimenticare Pop!

– Lemon che si piazza al sesto posto è una lieta notizia ma il feeling intorno all’intero album Zooropa invece è venuto a mancare. Anche qui ci sono perle che potenzialmente potevano essere molto rischieste.

– A livello personale mi aspettavo posizioni molto più alte per UltraViolet (Light my way) e Drowning man che rispettivamente si piazzano ai posti numero 31 e 25.

– Faticano inoltre a trovare spazio le tanto chiacchierate Electrical storm e The ground benath her feet con anche tutto October piuttosto in sofferenza.
Notevoli invece le posizioni 18 e 19 per A celebration e Lady with the spinning head.

– No line on the horizon praticamente non pervenuto. Le sole Fez/Being born e Stand up comedy si piazzano rispettivamente ai posti 93 e 100.

Mentre attendiamo i risultati dei post pubblicati su Facebook (dove comunque l’impatto dell’evento non è stato grande come su Twitter, il quale era il social network principale scelto per questa iniziativa) ricordiamo che mancano 28 giorni alla data zero del nuovo Tour.

Stay tuned!

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