Bono ha rilasciato un’intervista a Dave Fanning, in esclusiva mondiale, che andrà in onda su RTE domenica 21 Settembre alle ore 10 e parlerà del nuovo album e del percorso fino al 2009 con No Line On The Horizon. In particolare, si parlerà di ‘Iris (Hold Me Close)‘, una canzone che parla di sua madre.

“Siamo sempre stati la band che divide le persone”, ha detto il frontman degli U2, discutendo l’uscita del nuovo album degli U2, Songs of Innocence. “lo era ai tempi addietro come lo è ora. Abbiamo cantato la nostra fede quando era più cool cantare il rock ‘n’ roll, Canto e racconto di mia madre; ma dai, stai zitto! Tranne che John Lennon, Kurt Cobain ed Eminem. Qual è il punto di essere negli U2, se non si può andare ad esplorare cose nuove?“.

Parlando del rapporto degli U2 con Apple, ha detto: “C’è stato qualche fraintendimento in questa partnership. La Apple è una delle società che ha più di qualsiasi altra azienda tecnologica, ed hanno cercato di ottenere dei musicisti pagati. Ci sono un sacco di altre società che non lo farebbero. Quindi è un rapporto perfetto per lavorare insieme”.

Sulla controversia che circonda il metodo in cui gli U2 hanno pubblicato ‘Songs of Innocence‘, Bono è tagliente su alcuni punti di vista:

“Le stesse persone che hanno usato per scrivere sui muri sono oggi nella blogosfera”, dice Bono. “La blogosfera è sufficiente a scoraggiare la democrazia (ride)! No … permettere alle persone di dire la loro opinione. Sono i nemici; noi siamo gli amanti. Persone che normalmente non avrebbero avuto la possibilità di ascoltare la nostra musica ne hanno avuto l’opportunità. Se le nostre canzoni saranno importanti per loro tra una settimana non lo sappiamo ma hanno avuto comunque la possibilità di ascoltare una band (gratuitamente) che ha girato il mondo e che dopo molti anni è ancora qui. La cosa più difficile del mondo, come mi disse Bruce Springsteen dieci anni fa , è quello di sorprendere il pubblico o far sorprendere te stesso.”

Fonte | hotpress.com

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