Contro l’AIDS, Bono organizza un’asta di design in beneficenza
Il design aiuta la ricerca per la lotta contro l’Aids, grazie anche ad un testimonial d’eccezione come Bono, il celebre cantante del gruppo musicale irlandese degli U2. Ecco gli oggetti di design che saranno messi all’incanto in un’asta davvero speciale.
Sabato 23 novembre 2013, a New York presso la sede di Sotheby’s, si terrà un’asta davvero speciale: all’incanto finiranno alcuni degli oggetti di design più famosi e più importanti della storia contemporanea, scelti da personaggi di tutto rispetto, del settore e non. Per la scelta degli oggetti di design da mettere all’asta sono stati chiamati Sir Jonathan Ive, designer della Apple, Marc Newson, designer industriale, e il cantante e filantropo irlandese Bono degli U2.
Marc Newson ha così commentato la scelta:
Per Jony e me è stato un viaggio emozionante curare questa collezione di oggetti che celebrano il design straordinario che amiamo, che trascende i confini del tempo e dello spazio. Ogni oggetto e il suo processo di creazione racchiude in sé una tale ricchezza di valori umani che risulta naturale metterli all’asta avendo in mente un diverso senso del valore umano, al fine di raccogliere più denaro possibile per migliorare la vita delle persone oggi.
L’asta è stata ideata per raccogliere fondi da destinare a The Global Fund per la lotta contro l’Aids, la tubercolosi e la malaria nel mondo. I due designer, insieme a Bono Vox, hanno scelto 40 icone del design, che verranno battute all’asta a New York: ci sono oggetti di ogni tipo e anche un progetto tutto italiano.
All’asta verrà, infatti, battuto un telescopio di Officina Stellare, l’astrografo RILA 400 con supporto a colonna personalizzato, ideato dall’azienda di Vicenza nata nel 2009 per progettare strumenti di precisione davvero molto elevata.
Via | Affaritaliani – DesignerBlog
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