In più occasioni mi è capitato di assistere al concerto di una cover band, non solo degli U2, ma di diversi gruppi famosi, apprezzando il modo di cantare ed esibirsi, ma anche l’impegno di voler ricreare quell’atmosfera che solo i “grandi artisti” sanno fare. A volte capita di avere la fortuna di parlare con un musicista che per vivere fa tutt’altro, ma che nel tempo libero, il sabato sera o la domenica si ritrova con altri amici a provare un pezzo, a riprodurre il suono che solo gli U2, in quanto rappresentati da Adam, Larry, The Edge e Bono insieme, sono capaci di creare. Così ho scoperto che ci sono persone davvero molto serie, musicisti meno conosciuti dei quattro irlandesi, ma che dedicano tanti momenti della loro vita privata a suonare, ad affinare la tecnica cercando di avvicinarsi il più possibile ai loro miti.

La persona con cui ho avuto il piacere di parlare si chiama Andrea Perego, il chitarrista dei 4U2, con una passione smisurata per The Edge ed il suo suono. Dopo aver suonato in diversi gruppi, da qualche anno Andrea ha trovato la sua formazione ideale, quella composta da amici, con cui provare e riprovare, cercando quei particolari della musica degli U2 che spesso si tende a trascurare, ma che fanno la netta differenza nel risultato finale. Grazie a questa chiacchierata, ho scoperto che il mondo degli U2 è fatto non solo di fan che ascoltano le loro canzoni imparando i testi a memoria, ma anche di musicisti che formano band, che comprano strumenti originali pagandoli un occhio della testa pur di sentirsi il più vicino possibile a quei quattro ragazzi che da oltre trent’anni sono i pilastri del mondo della musica. Mi sono quindi chiesta se fosse stato possibile unire le due facce della stessa medaglia: quella dei fan che ascoltano le canzoni e quella di coloro che suonano la musica di Bono e compagni. La risposta che mi sono data non la troverete nelle prossime righe, ma dovrete aspettare venerdì, quando vi parlerò di come può nascere la collaborazione tra la rubrica U2360PINK e i 4U2, nella persona di Andrea Perego.

Non resta che darvi appuntamento al prossimo articolo, per scoprire qualcosa di assolutamente entusiasmante, che solo la passione per gli U2 sa creare.

Tags: 4U2, U2360Pink