Continua la causa legale tra Adam Clayton e la sua assistente
La querela presentata da Adam Clayton nei confronti della sua ex assistente, sta portando ogni giorno alcune informazioni che ci permette di vedere un po’ più chiara la situazione. Ricordiamo che Adam Clayton ha fatto causa a Carol Hawkins (vedi nostra news) per avergli sottratto dal suo conto bancario oltre 2,8 milioni di euro per mezzo di 181 prelievi bancari tra il 2004 e il 2008.
Carol Hawkins si dichiara non colpevole, ma proprio ieri i giudici si sono focalizzati sull’acquisto da parte di Carol Hawkins, di un appartamento a New York per un importo di ben EUR 372 000. L’acquisto sembrerebbe essere stato effettuato appena tre giorni dopo l’ultimo prelievo dal conto del bassista degli U2 e quindi dopo aver raccolto una somma da versare sul proprio conto per poi procedere all’acquisto dell’immobile. Gli investigatori avrebbero presentato vari documenti a sostegno dell’accusa, tra cui una lettera dell’avvocato di New York con tutti i dettagli sulla vendita, nonché un atto di nomina di Carol Hawkins come proprietario dell’appartamento. I giudici in questi giorni passati, si sarebbero anche soffermati nell’esaminare il rapporto tra Adam Clayton e Carol Hawkins, nel corso dei molti anni nel quale è stata al suo servizio. Da ciò emergerebbe la buona fede (ingenuità se vogliamo) da parte del bassista degli U2.
Chi la spunterà? Voi cosa ne pensate?
Fonte | U2achtung.com
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