Disarmando una bomba atomica (Parte 1)
Iniziamo dalla fine.
Adam: “Registrammo una canzone l’ultima notte in studio che finì poi come bonus track in UK e Giappone. Avevamo questa traccia “elettrica” chiamata Xanax and red wine della quale avevamo due ‘take’ che non andavano bene insieme.
Bono ci teneva perchè conteneva il verso ‘how to dismantle an atomic bomb’ così tornammo al take originale e divenne Fast cars.
Finimmo quelle sessions con un tocco di stile.”
Adam con questa introduzione ha detto di cosa parliamo di oggi (How to dismantle an atomic bomb) e di due canzoni che vedremo da vicino.
Xanax and red wine (a cui poi fu tolto il ‘red’) era un pezzo molto interessante che andava già ad inquadrare la tematica di fondo del disco: la bomba atomica.
Con tutti i riferimenti dovuti al ‘Dottor Stranamore’ noi sappiamo che la “bomba atomica” è Bono che ancora non era riuscito ad elaborare il lutto del padre.
Per ironia della sorte il titolo poteva anche essere “Atomic Bob” (il papà di Bono).
E’ la strofa centrale di questa b-side che ci fa capire come si sentiva Bono all’epoca delle sessions di Atomic bomb:
|Prendimi, salvami da me stesso / So che sei stato buono con me / Ora ho bisogno del contrario / Svegliami, ho paura di non essere addormentato / Sto comprando cose che non mi posso permettere / Due droghe mi tengono insieme / Xanax e vino
Lo stesso Bono ci dice poi che finalmente in una giornata anonima di primavera lui se ne andò da solo in una chiesa della Provenza e lì scoppiò a piangere.
Aveva fatto pace con sè stesso e con il padre defunto. La bomba atomica era stata disinnescata.
Fast cars è la versione cesellata e rifinita della canzone di cui abbiamo appena parlato.
Ha un testo molto diverso e una melodia con meno chitarra elettrica e più acustica, la quale unita a delle percussioni martellanti, ci ricorda un’atmosfera da balera asturiana.
Il lato B di Vertigo invece è un pezzo ultra-umoristico e molto ottimista.
E’ Are you gonna wait forever?
|Tutti gli ostacoli sulla mia strada / Stanno scomparendo ogni giorno di più / Mi sto avvicinando, mi sto avvicinando a casa / Non manca molto all’arrivo dell’estate
Chiudiamo con una chicca questa prima parte: la “early version” di Sometimes you can’t make in on your own (l’embrione di questa canzone vide la luce già tra il 2001 ed il 2002).
Appuntamento a martedi prossimo solo su U2360GRADI.it!