Così crudele
Quando finisce una storia d’amore si tende a fare la somma dei meriti e delle mancanze; nel momento in cui si dice addio quel sentimento d’amore viene tramutato in odio che altro non è che l’altra faccia della stessa moneta. Tanto ci si ama quando si vive una storia in cui sembra che vada tutto bene, quanto ci si odia quando si arriva a quel punto di esasperazione che porta al disfacimento della coppia. Ascolto “So Cruel” scritta vent’anni fa e mi sembra più che mai reale ed attuale, anzi, direi senza tempo, perchè non si può classificare un sentimento in un’epoca e limitarlo ad essa. L’amore non cambia a seconda dei secoli, delle mode o se a viverlo è un uomo europeo, africano o asiatico. Cambia il volto ed il contesto ma credo che chiunque, dalla pubblicazione di Achtung Baby si ritroverà a provare prima o poi ciò che Bono canta con tanto coinvolgimento. Ogni giorno milioni di coppie in tutto il mondo si rendono conto di aver superato quel confine oltre il quale una storia d’amore non può andare; quel confine che fa aprire gli occhi su di un rapporto in cui uno dei due ama con tutto se stesso quasi ad annientarsi nella persona amata, mentre l’altro interprete della coppia vive di bugie; pensando a sè come ad un individuo singolo e non come parte fondamentale di una relazione amorosa. Uno dei due porta avanti la storia mentre l’ altro vive come se tutto fosse dovuto perchè per amore ci si sacrifica fino alla morte o quasi. Ascolto quello che a me pare un canto disperato e rivedo una storia d’amore del mio passato, ma non solo; ci ritrovo anche pezzi di vita di un giovane uomo che rincorre la fidanzata solo per ottenere di essere ascoltato guardandola negli occhi un’ ultima volta. La cerca disperatamente, la attende sotto casa, le scrive, ma nulla; ogni tentativo di arrivare al suo cuore è vano. E’ come se lei avesse chiuso la porta di accesso alla sua vita dimenticandosi di come lui abbia pazzientemente aspettato che terminasse gli studi per potergli dedicare del tempo, per dargli ascolto e condividere le esperienze che si fanno a vent’anni.
L’amore è crudele o forse lo è solo l’essere umano quando non ricambia con la stessa intensità un sentimento creando sofferenza. Ma non ci sono regole da seguire; non si può dare ordine o razionalizzare qualcosa che non segue la ragione e che proviene da qualcosa di più profondo. C’è chi dice che certe scelte impulsive nascono dalla pancia e non dal cuore. La pancia come organo capace di sentire più di ogni altro e di far la scela giusta se viene ascoltata a scapito della ragione.
Ascolto “So Cruel” e penso a tutti coloro che come me hanno sempre creduto nell’amore come sentimento capace di appagare se stessi e la persona per la quale si prova il più appassionante dei sentimenti. Quando arriva l’amore ci si mette in gioco senza pensarci troppo perchè non si può rischiare di farlo scappare verso altri cuori. Si vive completamente a 360 gradi perchè non si può contenere la propria natura. Non importa quanto si abbia sofferto in passato; quando l’amore arriva non lascia il tempo di pensare alle delusioni subite, ma la bellezza sta nell’essere pronti a non farselo scappare per paure di cui non si ha certezza fino a quando non vengono vissute.
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