Il “Boy” è divenuto un’uomo
Il “ragazzo” è diventato un uomo.
Peter Rowen, che è apparso sulle copertine di album degli U2 “Boy” (1980) e “War” (1983) come un bambino, è cresciuto, è un fotografo e vive a Dublino anche se si sente molto vicino a Bono e The Edge.
Due anni fa, Rowen, ora 37enne, ha fotografato la band di Dublino ad un concerto. Gli U2 hanno persino usato uno dei suoi quadri per una t-shirt e un poster.
Rowen, che dice di rado viene riconosciuto, è stata scelto per essere oggetto di copertura, perché cresciuto proprio vicino a Bono in Irlanda.
“Bono ha vissuto dall’altra parte della strada ed era amico di mio fratello”. “Io non so perché hanno pensato a me.”
Aveva 5 quando quando fu fotografato per la copertina di “Boy” e 8, quando si è seduto per “War”.
Anche se è stato molti anni fa, Rowen ha ancora teneri ricordi delle riprese di quest’ultimo, seppure non esattamente belle.
Il primo è proprio quando gli viene servita una zuppa dalla moglie del fotografo.
“Ricordo che Bono stava tornando da Dun Laoighaire, Irlanda [dove la foto è stata scattata]”, ricorda Rowen. “Stava parlando con qualcuno sul sedile posteriore e qualcuno gridò di guardare fuori, di guardare la strada. Così di quel giorno ho due ricordi: Non mi piaceva la minestra ed il secondo ricordo è ritrovarmi quasi in un incidente”
Ricordiamo che “Boy”, è arrivato alla Top 20 grazie a “I Will Follow”, ed è divenuto disco di platino negli Stati Uniti, mentre “War” ha venduto più 11 milioni di copie in tutto il mondo, grazie a “Sunday Bloody Sunday” e “New Year’s Day”.
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